Here’ s the trailer for the upcoming season of Penny Dreadful, , starting the 1st of May on Showtime , with Wes Studi joining the already wonderful cast composed by Eva Green, Billie Piper, Rory Kinnear, Timothy Dalton and Josh Hartnett.
10 domenica Apr 2016
Here’ s the trailer for the upcoming season of Penny Dreadful, , starting the 1st of May on Showtime , with Wes Studi joining the already wonderful cast composed by Eva Green, Billie Piper, Rory Kinnear, Timothy Dalton and Josh Hartnett.
03 domenica Mag 2015
15 giovedì Gen 2015
18/1 Call The Midwife – 4th Season
20/1 Justified – 6th and FINAL Season
18/4 Orphan Black – 3rd Season
26/4 Penny Dreadful – 2nd Season
15 martedì Lug 2014
Posted All Crazy For, serie tv, USA
in
In case you’ve forgotten, Masters of Sex The Lizzy Caplan Show is back with his second season…
No wires…
29 domenica Giu 2014
Posted All Crazy For, preview, serie tv, USA
in17 martedì Lug 2012
Stavolta è il turno degli opening credits della seconda stagione (che solo ora ho cominciato a guardare, con qualche mese di ritardo) di una serie che l’anno scorso nel bene e nel male ho apprezzato, ovvero The Borgias, che racconta ovviamente le vicende della famiglia dei Borgia nell’Italia del Rinascimento, viste con il tipico stile della Showtime già applicato nella serie storica The Tudors, di cui questa è una ideale continuazione.
Quindi aspettatevi melodramma, intrighi ed abbondanza di scene di sesso e di violenza, per una serie creata, scritta e (in alcuni episodi) diretta niente meno che da Neil Jordan, regista irlandese di famose pellicole tra cui The Crying Game (La moglie del soldato), The Company of Wolves (In compagnia dei Lupi) e Michael Collins (id.), con un cast capitanato da un Jeremy Irons mai così in forma nei panni del capofamiglia Rodrigo Borgia, assurto al soglio papale come Alessandro VI nel primo episodio della prima stagione e attorniato da un cast di affascinanti donne tra cui spiccano Johanna Valley nei panni della “moglie” del papa, Vannozza Cattaneo, la bellissima Lotte Verbeek in quella della sua amante “ufficiale”, Giulia Farnese, e la giovane Holliday Granger in quelli di una delicata Lucrezia Borgia.
21 sabato Gen 2012
Posted classifiche, reviews, serie tv
in5-Fringe
Malgrado qualche cedimento sul finale della terza stagione, con alcuni episodi che hanno messo a dura prova la fedelta’ dei fan, e un inizio della quarta non proprio esaltante, la creatura di Abrams, Kurtzman e Orci con i suoi universi paralleli, le sue realta’ alternative e i suoi osservatori continua ad esser la miglior serie di fantascienza in circolazione, e ad intrigare ed appassionare il suo affezionato pubblico. Merito senz’altro anche di tre personaggi come Olivia, Peter e Walter, che grazie ad Anna Torv, Joshua Jackson e John Noble sono ormai persone vivide e reali in tutte le loro “varianti”.
4 – The Hour
Presentata maldestramente come la risposta anglosassone a Mad Men, con cui condivide solo il periodo d’ambientazione, The Hour ci porta negli studi della BBC degli anni ’50, dietro le quinte del programma giornalistico che da’ il titolo alla serie, in un riuscito mix di indagine giornalistica, intrigo spionistico e ricostruzione d’epoca. Ad esaltare il tutto un terzetto di attori ispirati come Dominic West , Ben Whishaw e Romola Garai, quest’anno brillante protagonista anche della bella miniserie di ambientazione vittoriana The Crimson Petal and the White.
3- Justified
Ovvero il ritorno dello US Marshall Raylan Givens e del suo cappello, con Timothy Olyphant nel ruolo della pistola più veloce del Kentucky, sempre alle prese con problemi di famiglia e con le guerre tra le bande locali per il controllo della non troppo pacifica contea di Harlan. Dopo i Crowder della prima stagione stavolta si trova a dover fronteggiare i Bennet, capeggiati dalla terriibile matriarca Mags, uno dei miglior villain della stagione 2011, che ha fruttato un sacrosanto Emmy alla sua interprete Margot Martindale.
2 – Downton Abbey
Il capolavoro di Julian Fellowes non si smentisce anche in questa seconda bellissima stagione, necessariamente piu’ cupa visto il contesto storico in cui e’ ambientata, e anche grazie allo splendido speciale natalizio si conferma come una delle sicurezze del panorama televisivo britannico e mondiale. Oltre alla pregiata ricostruzione storica e alle interpretazioni di un cast in stato di grazia, quel che colpisce e’ la profonda umanita’ che Fellowes riesce ad infondere nei suoi personaggi.
1 – Game Of Thrones
A lungo attesa, la serie tratta dalla saga di George RR Martin e’ sicuramente l’evento della stagione, sia per l’ambizione del progetto che per la grandiosa riuscita finale: una narrazione complessa ed intricata, decine di personaggi in gioco, un cast impressionante tra cui spiccano Peter Dinklage e Sean Bean, un’ambientazione dettagliata e un respiro epico per quello che e’ appena l’assaggio di una storia che non vediamo l’ora di continuare a seguire. Con buona pace dei maggiori premi USA del settore, come gli Emmy e i recentissimi Golden Globes, che finora l’hanno praticamente ignorata.
0-SherlockAnche se non di quest’anno, e quindi fuori classifica, la creatura di Moffat e Gatiss merita comunque il posto d’onore, perchè è LA serie che più ho amato tra il 2010 e il 2011, e che continua a calamitare tutta la mia attenzione quando, o per meglio dire nel poco tempo in cui, è presente sugli schermi, come sta accadendo proprio ora. L’incredibile alchimia degli interpreti, l’abilità nella scrittura degli autori, l’intelligenza e l’inventiva con cui è stato attualizzato un personaggio arcinoto come IL detective per antonomasia non ha bisogno di ulteriori commenti, ma chiede solo di esser guardato, riguardato ed ammirato, perchè in effetti sono necessarie almeno un paio di visioni per cogliere tutte le sfumature del testo e l’abilità recitativa di Benedict Cumberbatch, o di Martin Freeman se è per questo.
A seguire le successive cinque posizioni:
6 – Homeland
7 – Haven
8 – The Borgias
9 – The Fades
10 – Scott & Bailey
E dopo di loro, senza un particolare ordine:
Castle
Rizzoli And Isles
Suburgatory
A Gifted Man
Pan Am
07 sabato Gen 2012
E’ tempo di serie midseason in USA, e tra i primi debutti interessanti c’è House of Lies, serie della Showtime che comincia domani sera in USA : protagonista della serie è Don Cheadle (Iron Man , Crash, Ocean’s Eleven) nel ruolo di Marty Kaan, un consulente gestionale disposto a tutto pur di soddisfare i clienti della Galweather & Steam, la compagnia per cui lavora, con sede a Los Angeles ma operativa in tutto il mondo.
Ma soprattutto per quel che mi riguarda la serie segna il ritorno, nel ruolo di Jeanne van Der Hooven, analista della compagnia nonchè braccio destro di Kaan, di Kristen Bell, la nostra amata Veronica Mars, si spera in forma migliore rispetto alla (triste) parentesi di Heroes e alcuni ruoli in pessimi e/o trascurabili film.
A seguire un paio di trailer …