Online già da ieri il nuovo numero di Cine20, che inizia con l’entusiastica recensione di Guardiani della Galassia, a cura del mio illustre socio Weltall, con cui sono più che d’accordo, e prosegue con le news della settimana, sempre a cura del mio infaticabile collega, tra cui c’è ben poco da segnalare a parte La Spia con il compianto Philip Seymour Hoffman, e un paio di eventi speciali come la riedizione de La notte dei morti viventi, solo per Halloween, ovvero ieri, e il film d’animazione giappo La Storia della Principessa Splendente. Ci sarebbero anche una nuova versione fantasy del vampiro per eccellenza, con Dracula Untold, e un film con la coppia Lawrence/Cooper, Una folle Passione, ma fate finta che non vi abbia detto nulla.
Non so voi, ma per me che per molta parte della mia vita VIVO, di fatto, nel mondo seriale e in quello del cinema, il momento durante gli Emmy dedicato allla memoria di attori, attrici, registi e persone che lavorano nel mondo dello spettacolo, che sono morti durante l’anno, mi porta sempre inevitabilmente alle lacrime, come se fossero qualcuno di famiglia. Perchè in fondo di fatto per me lo sono, visto che con loro ci passo molto più tempo che con molte persone in carne ed ossa. Poi con le morti improvvise, tragiche ed inaspettate di Paul Walker, Philip Seymour Hoffman e Robin Williams, quest’anno è stato particolarmente commovente.
Ecco il toccante ricordo di Robin Williams fatto dall’amico Billy Crystal
Goodbye Robin, Philip, Paul, Peter, Lauren, Bob, Eli and all the others,
you’ll be all deeply missed
Philip Seymour Hoffman è morto oggi nel suo appartamento nel Greenwich Village a New York, probabilmente per un overdose di eroina. Aveva 46 anni, ed era uno dei grandi attori del momento, vincitore di un Oscar come miglior attore protagonista per il suo ruolo in Capote nel 2005. A noi piace ricordarlo così.