Vediamo un po´ di stilare la mia personale Wish List dei DVD per il Natale ormai alle porte …
Il doppio DVD de Il cavaliere Oscuro, quello con Joker in copertina per intenderci, e´ sicuramente in cima alla lista, e non mi sembra neppure il caso di spiegare il perche´…
Ma se proprio vogliamo spendere le parole che non ho speso in precedenza, e´ uno dei miglior comic-movie di sempre, e la chiara dimostrazione che volendo si puo´ fare buonissimo cinema da un fumetto con bravi attori, effetti speciali, gadget E , udite udite, una sceneggiatura degna di questo nome.
Ma purtroppo temo sia solo l´eccezione che conferma la regola.
Al secondo posto c´e’ un film di cui ho gia’ parlato tempo fa ma che ancora non ho visto per certi strani casi della vita, non ultimo il fatto che il fido Amazon ha ritardato la spedizione oltre misura, e che nel frattempo e´ uscito pure per il mercato italiano, anche se non certo nella confezione di lusso SteelBook a doppio DVD della versione anglo-americana.
Sto parlando di Vexille di Fumihiko Sori, ennesimo prodotto dei creatori di quel gioiello che fu Appleseed 2004 e del suo seguito, ovvero Appleseed Ex-Machina, il quale e´ sempre a livelli eccellenti della pellicola precedente come realizzazione tecnica nell´animazione digitale, ma con una tipizzazione dei personaggi e uno svolgimento di trama che lo rende molto piu’ simile ad un videogame, basti pensare alle somiglianze incredibili di Athena e Tereus con la Nina Williams e il Jin Kazama della saga di Tekken, o alla scene di sparatutto, su cui probabilmente non poco ha influito la produzione del film che e´ di John Woo.
Vexille, presentato quest´anno al FFF a Bologna. promette, una trama fantascientifica estremamente politica, nella migliore tradizione del genere, che unita alla solita perfezione tecnica e alla continua sperimentazione rende il prodotto finale un qualcosa che qui in Occidente, e in particolare nel morente immaginario statunitense, ormai ci si sogna.
Al terzo posto dei DVD, last but not least, ancora un´anime, ovvero quel La ragazza che saltava nel tempo di Mamuro Hosoda anch´esso ahime´ sfuggito alle mie ultimamente un po´ disattente attenzioni, di cui si parla bene sin dalla sua presentazione al FFF del 2007, e uscito anch´esso gia´ da un po´ di tempo per il mercato italiano.
Concludo con una raccomandazione per gli amanti dell´animazione e per i cinefili in generale, riguardo ad un vero gioiello dell´animazione nipponica uscito finalmente anch´esso sul mercato italiano, sull´onda del successo di Paprika, Tokyo Godfather, e Perfect Blue.
Sto parlando naturalmente di Millennium Actress, di Satoshi Kon, opera seconda dopo l´esordio con Perfect Blue, e che visto a posteriori anticipa molte delle tematiche riprese nel successivo Paprika , in cui l´autore riversa tutto il suo amore per il cinema e le sue ossessioni preferite , come la continua mescolanza tra realta´, sogno e finzione, con una tecnica d´animazione praticamente perfetta nel suo genere.
Un vero capolavoro del cinema tout court, che non sfigura al fianco di opere d mostri sacri del cinema come Fellini o Kurosawa.