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Boyhood, Cine20, Everybody Wants Some, Gli Invisibili, Lawrence Anyways, Mommy, Richard Gere, Richard Linklater, Tutti vogliono qualcosa, Weltall, Xavier Dolan
Dopo la MIA vacanza della scorsa settimana, visto che la rubrica e’ andata avanti grazie al mio infaticabile socio, cominciamo subito il nuovo numero di Cine20 con le news della settimana, curate da me e dal buon Weltall. Ovviamente causa Europei di Calcio le uscite sono rarefatte e per lo piu’ invisibili, cosi’ come lo sono tutte le pellicole da noi segnalate. Una delle quali si chiama proprio Gli Invisibili, con un Richard Gere in versione senza-tetto per le vie di New York. Poi c’è il recupero di una vecchia pellicola di Xavier Dolan, quello di Mommy, ovvero Laurence Anyways e la nuova fatica di Richard Linklater, quello di Boyhood, ovvero Tutti Vogliono Qualcosa, ORRIBILE traduzione di Everybody Wants Some. Insomma, tutti (o quasi) titoli che recupereremo al di fuori dalle sale.
Sul versante Home Video invece tutto tace
Tutto GIA’ online, tutto QUA
Rieccomi! L’hai visto Tutti vogliono qualcosa?
Ben tornato! No non ancora, e tu l’hai visto? Com’è?
Sì, e senza anticiparti troppo ti dirò che non riesco ad esprimere un giudizio completamente positivo, perché ci sono 3 cose che proprio non mi sono piaciute:
1) Una battuta gratuitamente blasfema pronunciata verso la fine del film;
2) Una noiosissima scena ambientata su un campo da baseball (necessaria, ma andava accorciata di moltissimo);
3) Il fatto che al regista importasse di più creare un’atmosfera che raccontare una storia. A parte l’ultima mezz’ora, il film non è altro che un’accozzaglia di scene in cui i personaggi se la spassano. Scene divertenti e ben girate, per carità, ma che non riescono a mascherare una sceneggiatura senza sostanza. Soltanto verso la fine, appunto, un po’ di sostanza emerge.
Tra l’altro Linklater è recidivo, perché anche in Boyhood (film di gran lunga peggiore rispetto a questo) era successa la stessa cosa: le prime 2 ore erano appena decenti, gli ultimi 40 minuti invece erano ben riusciti.
Insomma, rispetto a Tutti vogliono qualcosa preferisco film magari più semplici tecnicamente e meno ambiziosi, ma che hanno molta più sostanza e sono quindi molto più riusciti. Film come questo, ad esempio: https://wwayne.wordpress.com/2016/05/22/il-giorno-di-timber/.
Su Boyhood mi trovi abbastanza d’accordo, al di la dell’idea che sta alla base del progetto che è senz’altro intrigante, il film in sè naviga territori piuttosto risaputi, tipo padre con complesso di Peter Pan, madre incasinata… Tutti hanno gridato al miracolo per l’idea di fondo, ma a me non basta, se poi il film mm ha una trama interessante o personaggi nn stereotipati…
Per quanto riguarda il film con Pannofino terrò presente il tuo consiglio per quando passa in TV 😉
Ottima decisione! Grazie per la risposta, e a presto! 🙂